Perché scegliere un dispositivo convesso
Lacramioara Barcan, infermiera dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma, spiega quando è necessario utilizzare un dispositivo convesso
La scelta del sistema di raccolta è il primo passaggio per una corretta gestione della stomia. Il dispositivo, infatti, deve rispondere alle specifiche esigenze del paziente, cioè deve consentirgli di sentirsi sicuro e a proprio agio in qualsiasi circostanza. Perché ciò avvenga, è importante che la barriera cutanea aiuti a proteggere la pelle dal contatto con gli effluenti. Le infiltrazioni[i], infatti, sono la causa principale di alterazioni della cute peristomale, che compromettono la tenuta del dispositivo con conseguente peggioramento della qualità della vita.
Nell’individuazione del dispositivo è necessario effettuare un’attenta valutazione dell’addome del paziente e del suo stile di vita. Quando l’intervento è programmato, la valutazione della sede in cui confezionare la stomia deve essere effettuata facendo assumere al paziente almeno in 3 posizioni: da seduto, da supino e da semiseduto. Questo consente di poter garantire, in futuro, una corretta gestione dello stoma.
La scelta di una barriera cutanea piana o convessa, dipende principalmente dalle caratteristiche della stomia (forma, dimensioni e tipo di effluenti) e dalla conformazione addominale (addome flaccido o tonico). Negli ultimi anni[ii], alcune evidenze cliniche hanno dimostrato che un dispositivo convesso (contrariamente a quanto si pensava in passato) possa essere adoperato anche nell’immediato periodo post-operatorio. Questo soprattutto grazie all’innovazione dei dispositivi per stomia, sempre più rispondenti alle esigenze dei pazienti.
Una consensus internazionale (Riferimento bibliografico: McNichol L et al. Characteristics of convex skin barriers and clinical application: results of an international consensus panel. JWOCN 2021: 48(6):524-32) ha identificato le 5 caratteristiche della convessità:
· profondità: la misura dall'apice della cupola alla base
· pendenza: l'angolo dalla base della barriera cutanea convessa all'apice della cupola
· punti di tensione: la posizione in cui la cupola convessa esercita forze verso il basso e verso l'esterno sulla topografia peristomale
· flessibilità: la facilità con cui la barriera cutanea convessa può piegarsi
· comprimibilità: la capacità della cupola convessa di essere spostata o appiattita
Quando adoperare un dispositivo convesso
In linea generale, l’utilizzo di un sistema di raccolta con barriera cutanea convessa è consigliabile laddove sia necessario risolvere alcune difficoltà legate alla gestione di:
· stomie retratte – a filo o al di sotto del piano cutaneo
· superficie cutanea peristomale irregolare o presenza di pieghe, pliche cutanee intorno alla stomia
Nel primo caso, la barriera cutanea convessa favorisce l’estroflessione della stomia, consentendone una corretta gestione; nel secondo caso, la placca distende la cute, in modo che il dispositivo aderisca all’addome. Per aumentare l’efficacia del dispositivo convesso, è utile adoperare una cintura addominale, che si aggancia al sistema di raccolta.
I sistemi di raccolta di ultima generazione, oltre che per una convessità particolarmente flessibile, che consente al paziente libertà di movimento, si caratterizzano per la loro particolare discrezione. In linea generale, affinché un paziente possa sentirsi a proprio agio, è importante che il dispositivo:
· rimanga discreto sotto gli abiti. Questo significa che il telino di rivestimento non produca fruscii;
· consenta la fuoriuscita e deodorizzazione dei gas. I dispositivi per colostomia e ileostomia sono dotati di un filtro;
· sia impermeabile. In questo modo è possibile fare il bagno e la doccia senza preoccuparsi che la sacca possa staccarsi. L’unica accortezza è coprire il filtro con l’apposito bollino, in modo che non ne sia compromessa la funzionalità
Ovviamente, il ruolo dell’infermiere esperto nella gestione della stomia è cruciale: per il paziente lo specialista rappresenta un punto di riferimento, non solo nell’individuazione e la scelta del sistema di raccolta più adatto alle sue esigenze, ma anche nelle indicazioni per una corretta gestione della stomia, per una più rapida riabilitazione.
AP-72562-ITA-ITA
[i] Incidence of complications of the stoma and peristomal skin among individuals with colostomy, ileostomy, and urostomy: a systematic review. Ginger Salvadalena. J Wound Ostomy Continence Nurs. 2008 Nov-Dec;35(6):596-607
[ii] Use of Convexity in Ostomy Care: Results of an International Consensus Meeting. Jo Hoeflok 1, Ginger Salvadalena, Sue Pridham, Werner Droste, Laurie McNichol, Mikel Gray. J Wound Ostomy Continence Nurs. 2017 Jan/Feb;44(1):55-62
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