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Ciao a tutti, sono Francesco, forse mi conoscerete già come Ciosco, presente sui social. Vivo in provincia di Torino e ho 24 anni. La mia storia ha origine nel 2013, all'età di 13 anni quando scoprii, a seguito di una colonscopia, di soffrire della Malattia di Crohn.
Quest'ultima ha plasmato quella che è stata la mia adolescenza, a partire dai sintomi fino ad arrivare alle varie terapie per cercare di vincerla. Ho imparato che, anche le sfide più dure per quanto ti trascinano giù possono essere affrontate, se prese nel modo corretto.
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"Ho imparato che, anche le sfide più dure per quanto ti trascinano giù possono essere affrontate, se prese nel modo corretto".
Francesco
Nel 2016, dato che le terapie smisero completamente di fare effetto ho subito il mio primo intervento di resezione ileocecale. Purtroppo, però, pochi mesi dopo la malattia tornò ad infiammare un nuovo tratto dell'intestino. Dopo un periodo di terapie che tenevano a freno l'evolversi dell'infiammazione, nel 2021 la malattia si sviluppò a livello del retto, causandomi la formazione di fistole e ascessi. Da quel momento partì il periodo più buio della mia vita. Bloccato a letto per dolori e febbre continua, non potevo uscire né far nulla.
Un periodo di circa un mese e mezzo che sembrava non finire più, fino al giorno in cui, parlando con il nuovo chirurgo, l'unica soluzione fu la stomia. Esatto, una colostomia de funzionalizzante, temporanea che avrebbe sistemato ogni cosa! Dopo aver ricevuto tutte le varie informazioni preoperatorie dallo stomaterapista, mi convinsi a procedere. Sacca messa! Inizia il conto alla rovescia dei 6 mesi prima di toglierla. Qualcosa di particolare però è iniziato a cambiare... Mai nella mia vita mi sono sentito così bene con la mia malattia. Se avessi avuto delle scariche, non avrei dovuto correre al bagno, perché il "bagno" era con me. Potevo uscire con gli amici senza pensare in continuazione: "E se starò male, ci sarà un bagno nei dintorni?".
Mese dopo mese, capii che questa sacca poteva essere un alleato incredibile nella lotta contro la mia patologia. A distanza di 8 mesi, nel maggio del 2022, ripresi a star male. Febbre continua, senza nessun sintomo. Decidemmo insieme al gastroenterologo di approfondire con un nuovo ricovero e vari esami. La nuova sorpresa, la malattia, in maniera completamente silenziosa aveva completamente infiammato il mio colon (nonostante i farmaci e la corretta alimentazione). Si decise pertanto di effettuare un nuovo intervento, questa volta però molto più invasivo. Infatti, mi fu completamente rimosso il colon con una colectomia totale e mi fu riposizionata una ileostomia terminale.
Ogni passo è stato un macigno, ma il supporto della mia famiglia, del mio migliore amico e sopratutto la conoscenza della mia attuale compagna Ilaria mi hanno aiutato a non fermarmi neanche di fronte a una sfida del genere. Ad oggi che scrivo questa storia, sono passati oltre 11 anni da quel lontano 2013, eppure se dovessi parlare con il bimbo che era in me, direi: "Caro Francesco, mai mi sarei aspettato tanta forza di volontà da parte tua, eppure eccomi qui. Non mollare mai, perché questa è la magia della vita e dello scorrere del tempo."
Avrei molto, anzi moltissimo che potrei aggiungere a questa lunga storia, ma il messaggio che voglio lasciare a tutti voi, nella speranza che possiate trovare conforto e forza nelle mie parole è: date tempo al tempo, prima o poi tutti vedrete un periodo più roseo di quello che state vivendo. Quanto è bello vivere! Grazie per esser arrivati fin qui! FIGHT! "
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